Attraversare le acque
Barche e traghetti
I dipinti di Gentile Bellini e Vittore Carpaccio documentano con dovizia di particolari la magnificenza dell’antica capitale della Serenissima, una delle metropoli più popolose dell’Europa preindustriale e certo la più ricca, che nel tardo Medioevo aveva raggiunto l’apice della sua potenza e del suo splendore. In questi dipinti, centinaia se non migliaia di eleganti "barchette" – progenitrici della gondola moderna – solcano il Bacino di San Marco, il Canal grande e la fitta trama di rii che intersecano la città, collegando fra loro anche le più remote contrade, frammiste a navi e imbarcazioni di ogni foggia e dimensione: mezzi che garantivano un rapido, sicuro ed efficace trasporto di merci e passeggeri. Sono la testimonianza di una città dove ogni aspetto della vita quotidiana si svolgeva sull’acqua, come avviene in qualche misura ancor oggi, benché fra Trecento e Quattrocento - nonostante le ricorrenti pestilenze - Venezia fosse animata da un numero di residenti almeno doppio dell’attuale.